Se, nonostante tutte le misure di protezione adottate, uno dei tuoi dispositivi dovesse comunque venire infettato, il rischio è quello che possano andare irrecuperabilmente perduti dei dati importanti. Lo stesso rischio vale anche rispetto alla perdita o al furto di un dispositivo.
Per minimizzare l'impatto di tale pericolo, è consigliabile effettuare a cadenza regolare delle copie di backup, soprattutto per i file più importanti, su dispositivi esterni quali dischi rigidi o chiavette USB. Questi dischi dovrebbero esser dedicati esclusivamente a tale scopo ed esser collegati al PC solo quando necessario. Esistono anche dei servizi cloud che consentono di effettuare copie di backup di dati crittografati.
Ripristina solo i tuoi file dalla copia di backup. Quando si rispristina un dispositivo a seguito di un'infezione nessun software dovrebbe essere ripristinato a partire da una copia di backup in quanto questi potrebbero essere stati compromessi precedentemente alla creazione del backup e con il ripristino si replicherebbe anche l'infezione.